Lo stalking vede come vittime, nella maggior parte delle volte, le donne anche se non mancano casi inversi (il rapporto è di circa 3:1) ; uomini e donne
che in oltre l'80% dei casi si conoscevano o perché ex partner (il 50% di tutti i casi) o perché amici, o colleghi di lavoro. L'età delle vittime varia dai 14-16 anni fino all'età
adulta, mentre il fenomeno sembra diminuire dopo i 50 anni.
La vita di una persona perseguitata cambia radicalmente fino a impregnarsi di paura per l'imprevedibilità di quello che potrebbe accadere. La vittima si sente costantemente
controllata e "guardata a vista" e subisce continue umiliazioni per le scritte oscene lasciatele sotto casa, sulla macchina, o per il danneggiamento delle proprie cose. Tutto
questo può provocare ansia, insonnia fino a sfociare in un vero e proprio disturbo post traumatico da stress, compromettendone l'attività lavorativa e le relazioni sociali. |